SARDEGNA 24 – domenica 10 Luglio 2011
di VALERIA SERRA
Sì, la prima volta sull’isola è stata per Paolo Rossi unafolgorazione, quando, poche estati fa nel 2008, l’amica Giovanna Gravina lo coinvolse nel Festival La Valigia dell’attore. Da quel giorno ogni motivo è buono per tornare, d’estate e non solo. Quell’isola gli è entrata dentro, la sente sua come l’avesse sempre conosciuta. «Ero stato in Sardegna diverse volte, la prima volta a Cagliari per uno spettacolo negli anni ’80. Poi in vacanza in altri luoghi, viaggiando e cercando scenari forti;maarrivato a La Maddalena è successo qualcosa di più: mi sono sentito così straniero al punto da sentirmi davvero a casa mia. Sono nato sul mare, a Monfalcone e il mare è perme vitale, un richiamo pazzesco. Al mare sono molto più attivo e creativo che altrove. Invento, scrivo, mi vengono le idee».
Un’ottima prerogativa per l’eclettico attore e regista che è appena tornato sull’isola per condurre (dall’11 al 26 luglio) la seconda edizione del laboratorio sulle tecniche d’attore organizzato dall’Associazione Quasar e dal Centro Teatro Ateneo –Centro di Ricerca sullo Spettacolo de La Sapienza Università di Roma. L’iniziativa è il primo degli appuntamenti in programmade “La valigia dell’attore”, manifestazione diretta da Giovanna Gravina e dedicata a Gian Maria Volonté e al lavoro d’attore; un evento che appartiene al circuito sardo Le isole del Cinema. […]