UNIONE SARDA 30 luglio 2014
Si è concluso domenica il laboratorio che “La Valigia dell’Attore”, in collaborazione con il Centro Teatro Ateneo della Sapienza-Università di Roma e della Scuola Gian Maria Volonté, organizza da cinque anni nell’ambito della rassegna. Sedici ragazzi, allievi delle più importanti scuole di recitazione italiane, hanno partecipato allo stage, quest’anno condotto da Elio Germano.
Un’intensa settimana di studio negli spazi della fortezza I Colmi per un master che Germano ha focalizzato nel tema “Allenamento traumatico: dal teatro al provino audio/video?”. L’attore ha partecipato ieri mattina a un incontro con il pubblico agli ex Magazzini Ilva prima di ricevere, nel corso della serata alla Fortezza I Colmi, il Premio Gian Maria Volonté 2014. Germano, 34 anni, ha già al suo attivo la partecipazione in 45 film e la conquista di prestigiosi riconoscimenti. La manifestazione è ora entrata nel vivo con la prima giornata dedicata alla memoria di Volonté: la rassegna antologica “Gian Maria Volonté tra cinema teatro e televisione” curata da Orsetta Gregoretti, ha ricostruito attraverso scene di cinema, teatro e interviste, tratti noti e sconosciuti dell’attore. Vi sono rivelati, attraverso le sue stesse riflessioni, l’impegno civile mai scisso dalla sua vita artistica, e l’intensità del suo sguardo sulle vicende umane. Hanno partecipato all’incontro Giovanna Gravina Volonté, il docente Fabrizio Deriu, il critico cinematografico Boris Sollazzo e il giornalista e autore Enrico Magrelli. Nell’evento delle 21.30 (solo in questa serata ospitato dalla Sala Primo Longobardo), un altro significativo tributo: dopo un’introduzione musicale eseguita dall’associazione bandistica filarmonica Giuseppe Garibaldi e diretta da William Jefferson Jr Edes, la proiezione di quello che viene considerata l’opera più completa sulla carriera cinematografica di Volonté. Scritto da Ferruccio Marotti, Professore emerito dell’Università di Roma La Sapienza e diretto da Virginia Onorato, il documentario “Un attore contro” traccia un ritratto appassionante dell’indimenticabile attore. Attraverso spezzoni tratti dal suo cinema e le testimonianze di registi, sceneggiatori, direttori della fotografia, produttori e amici, viene ricostruito il fascino e la statura etica di un interprete che è pietra miliare del cinema del Novecento. Tre mostre iconografiche contribuiscono a far rivivere la carriera e i luoghi di Volonté: immagini che lo raccontano in circostanze diverse. Sino al 3 agosto (dalle 10.30 alle 13.30) gli spazi degli ex Magazzini Ilva ospitano la mostra di Tatiano Maiore Volonté “Da La Maddalena a Velletri”. Nei locali della Fortezza I Colmi, invece, sono allestite due mostre fotografiche: la prima, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e di Marcello Geppetti Media Company, “Gian Maria Volonté dentro e fuori scena”. La seconda, “Il tempo e la storia” di Fabio Presutti, nata in collaborazione con L’Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena. Note di servizio. Da questa edizione, le proiezioni che hanno luogo agli ex Magazzini Ilva verranno replicate anche alle 18.30 nei locali interni della Fortezza I Colmi. Tutti gli spettacoli sono con ingresso gratuito. Per tutta la durata della manifestazione è disponibile un servizio di navetta bus alle ore 20,30 con partenza dalla Colonna Garibaldi (porto di Cala Gavetta) e ritorno a fine spettacolo. I collegamenti notturni da La Maddalena a Palau sono garantiti ogni ora a partire dalla mezzanotte. Il calendario completo della manifestazione è consultabile sul sito www.valigiattore.it.