COMUNICATO STAMPA
La Valigia dell’Attore – Edizione 2011: A LA MADDALENA IL PREMIO VOLONTE’
Si svolgerà a La Maddalena dal 27 al 31 luglio la VII edizione de La Valigia dell’Attore, la manifestazione dedicata al lavoro d’attore e intitolata a Gian Maria Volonté. Come di consueto il festival, organizzato dall’Associazione culturale Quasar e diretto da Giovanna Gravina, offrirà al pubblico un ciclo di proiezioni e di incontri con attori, registi e autori, accolti all’interno della Fortezza de I Colmi, incantevole spazio recuperato e messo a disposizione dal Comune di La Maddalena per gli eventi di cultura e spettacolo.
A valorizzare l’edizione in programma un’importante novità: a partire da quest’anno, infatti, La Valigia dell’Attore accoglierà il Premio Gian Maria Volonté, ideato da Felice Laudadio nel 2005 in memoria del celebre attore che proprio a La Maddalena trascorse lunghi periodi della sua vita, stringendo con l’isola un forte legame affettivo. Il riconoscimento, ospitato nel corso degli anni prima al Festival di Taormina, poi a Roma e Bari – premiando il talento di attori quali Toni Servillo, Kim Rossi Stuart, Giuseppe Battiston, Silvio Orlando e Riccardo Scamarcio – verrà consegnato per l’occasione da Le isole del cinema, il circuito dei festival delle isole minori della Sardegna. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, La Valigia dell’Attore ospiterà la consegna del Premio Franco Solinas per la miglior sceneggiatura cinematografica 2010/2011. Gli incontri con gli ospiti sono curati, con interviste e contributi audiovisivi, da Ferruccio Marotti, Fabrizio Deriu e Boris Sollazzo.
Nell’ambito della manifestazione, l’Associazione Quasar e il Centro Teatro Ateneo – Centro di Ricerca sullo Spettacolo de La Sapienza Università di Roma – hanno organizzato dall’11 al 26 luglio la seconda edizione del Laboratorio sulle tecniche d’attore, condotto dall’attore e regista Paolo Rossi e rivolto a quattordici ragazzi provenienti dalle principali scuole nazionali di recitazione e a quattro giovani sardi.
IL PROGRAMMA
La manifestazione, con ingresso gratuito, si svolge nella Fortezza I Colmi dal 27 al 31 luglio. Per l’intera durata, a partire dalle ore 19.00, sarà possibile visitare nei locali della Fortezza la mostra di Sergio Tramonti: Il mio lavoro in lirica con Mario Martone – Modellini e bozzetti scenografici.
Il 27 luglio alle 21.30 la prima serata sarà come di consueto dedicata a Gian Maria Volonté. Sul palco Roberto Andò introdurrà la proiezione del film Cristo si è fermato a Eboli, celebre adattamento del capolavoro di Carlo Levi, diretto da Francesco Rosi.
Il 28 luglio alle 19.30 Roberto Andò presenterà il suo documentario Il cineasta e il labirinto che ripercorre la carriera del regista Francesco Rosi attraverso le scene dei suoi film e le testimonianze di chi ha lavorato con lui. Alle 21.30 seguirà l’incontro con l’attrice Anna Bonaiuto e la proiezione del film L’amore molesto di Mario Martone.
Il 29 luglio alle 19.30 verrà presentato da Alessandra Gambetti e Fabrizio Ruggirello della Casa editrice Lantana Una storia da ridere – Breve biografia di Mario Monicelli, documentario di Roberto Salinas dedicato al regista recentemente scomparso. Alle 21.30 seguirà l’incontro con Luigi Lo Cascio prima della proiezione del film I cento passi di Marco Tullio Giordana (Menzione speciale Premio Solinas 1998).
Il 30 luglio alle 19.30 Paolo Rossi e Mauro Berardi presenteranno RCL – Ridotte Capacità Lavorative, film documentario sulle vicende passate e presenti della Fiat di Pomigliano d’Arco e dei suoi lavoratori, per la regia di Massimiliano Carboni. Alle 21.30 Le Isole del Cinema consegneranno il Premio Gian Maria Volonté a Luigi Lo Cascio. Seguirà l’incontro con Mario Martone e la proiezione del film Noi credevamo, ultima opera pluripremiata del regista sui fatti e le vicende del Risorgimento italiano.
Il 31 luglio alle 21.30 Francesca Solinas e Annamaria Granatello consegneranno il Premio Franco Solinas 2010/11 per la migliore sceneggiatura cinematografica. Seguirà La fila indiana, spettacolo di e con Ascanio Celestini, musiche a cura di Matteo D’Agostino e suono di Andrea Pesce