RECITAZIONE E SATIRA: A LA MADDALENA UN LABORATORIO CON PAOLO ROSSI
Si svolgerà a La Maddalena dal’11 al 26 luglio prossimo la seconda edizione del laboratorio sulle tecniche d’attore organizzato dall’Associazione Quasar e dal Centro Teatro Ateneo – Centro di Ricerca sullo Spettacolo de La Sapienza Università di Roma.
L’iniziativa si inserisce all’interno degli appuntamenti in programma de La valigia dell’attore, la manifestazione diretta da Giovanna Gravina e organizzata dall’Associazione Culturale Quasar, dedicata a Gian Maria Volonté e al lavoro d’attore, aderente al circuito Le isole del cinema. Anche per questa edizione prenderanno parte al programma di incontri e lezioni giovani attori o aspiranti attori provenienti dalle più importanti scuole nazionali di recitazione, ospiti per l’occasione all’interno della Fortezza I Colmi, nel cuore del Parco Nazionale dell’Arcipelago, incantevole spazio recuperato e messo a disposizione dal Comune di La Maddalena per gli eventi di cultura e spettacolo.
A dirigere le attività del laboratorio, dopo la prima edizione tenuta da Toni Servillo, sarà l’attore e regista Paolo Rossi, reduce dal successo della tournée con cui ha rimesso in scena un libero adattamento del Mistero Buffo di Dario Fo.
Sarà sua la cura di un percorso formativo, principalmente orientato allo studio delle tecniche dell’improvvisazione comica e satirica, al quale si accompagneranno gli interventi dei Professori Ferruccio Marotti, Fabrizio Deriu e Luisa Tinti.
«Arrivare alla seconda edizione del laboratorio – dice Giovanna Gravina – rappresenta di certo un punto di conquista per questa manifestazione. La sua riedizione rafforza il desiderio di creare sulle isole minori della Sardegna dei poli di riferimento permanenti, e non solo stagionali, per le attività formative legate alla recitazione, alla regia, alla musica e alla scrittura nel cinema.
«Il proposito che ha animato la nascita del laboratorio sulle tecniche di attore – dichiara invece Ferruccio Marotti – inizia a prendere forma. Il successo della prima edizione con Toni Servillo e la presenza di Paolo Rossi per quella di quest’anno sono eccellenti punti di partenza dai quali è realmente possibile iniziare a pensare a La Maddalena come un vero riferimento per la formazione di giovani attori».
«Grazie a Paolo Rossi – conclude Fabrizio Deriu – il laboratorio si arricchisce di una nuova importante esperienza, quella legata al comico e all’arte dell’improvvisazione, due tratti che storicamente hanno contribuito in maniera decisiva a rendere grande la cultura italiana».