Dal 2003 l’Associazione culturale Quasar propone, nell’Arcipelago di La Maddalena in Sardegna, un appuntamento annuale di approfondimento sul lavoro d’attore. Dedica questo evento a Gian Maria Volonté, una figura speciale della storia del cinema e cittadino onorario del Comune di La Maddalena.
La valigia dell'attore coinvolge diverse generazioni di interpreti della migliore produzione artistica italiana e internazionale per proporsi come terreno d'incontro sull'arte della recitazione nelle sue diverse forme espressive. Sul piano culturale occupa un posto inedito nel panorama dei festival affrontando memoria, contemporaneità e futuro. Partendo dall'omaggio al lavoro di Volonté e a quello dei protagonisti del cinema del passato, per rivolgersi alle nuove generazioni di attori, attrici e autori, completando il percorso attraverso un'attività formativa rivolta a studenti che stanno affrontando i primi studi di recitazione.
Negli anni, la manifestazione diretta e organizzata da Giovanna Gravina Volonté e da Fabio Canu, è stata valorizzata da due importanti attività complementari: il Premio Gian Maria Volonté all'eccellenza artistica e il Valigialab (laboratorio gratuito di alta formazione sulle tecniche di recitazione) e ha portato all'attenzione del pubblico le testimonianze di tanti significativi protagonisti dello spettacolo, della cultura e della critica.
Le proiezioni dei film proposti sono precedute e seguite da incontri di presentazione e di approfondimento del percorso artistico degli invitati. Attraverso la visione di un montaggio di sequenze tratte dalle opere da loro interpretate o dirette, gli ospiti sono sollecitati a raccontare le loro esperienze dai critici cinematografici Boris Sollazzo, Enrico Magrelli, Fabio Ferzetti e dal Professor Fabrizio Deriu; offrendo al pubblico uno sguardo inedito e profondo sul lavoro d’attore.